WINE & SPIRITS, E’ PARTITO IL CONTO ALLA ROVESCIA PER PARTECIPARE ALLA 1° EDIZIONE DEL PREMIO «V D’OR» DI VINEXPOSIUM

La prima edizione dei Business Awards di Vinexposium premierà le iniziative commerciali più ambiziose e più responsabili del settore wine & spirits di tutto il mondo. Sarà possibile iscriversi fino al 22 settembre.

Cerimonia di premiazione del V D’Or l’11 febbraio al Wine Paris & Vinexpo Paris 2024.

Parigi, 11 settembre – Valorizzare le iniziative imprenditoriali più ambiziose e responsabili nel settore del vino e dei distillati, su scala internazionale, rafforzando il senso di collettività del settore Wine & Spirits.

E’ questo l’obiettivo della prima edizione di V d’Or 2024, il premio ideato da Vinexposium, l’organizzazione che con i suoi eventi, Wine Paris & Vinexpo e Vinexpo Asia su tutti, riunisce nel corso dell’intero anno i migliori professionisti del settore di tutto il mondo.  

 

Poiché il mondo dei vini e dei liquori sta cambiando rapidamente ed è al passo con il ritmo di un mondo che cambia, i premi V d'Or premiano progetti e risultati che costruiscono le prestazioni, la responsabilità e il settore comunitario di oggi e di domani.

 

Divisi in 6 categorie, i progetti saranno valutati dal Collegio della V d'Or, composto da professionisti ed esperti internazionali del settore, che assegnerà la V d'Or ai vincitori l'11 febbraio 2024, nel corso della prossima edizione di Wine Paris & Vinexpo Paris.

 

Affinché tutti possano condividere le proprie attività con la comunità mondiale di settore, Vinexposium ha preso una decisione importante: aprire le candidature a tutti i professionisti del settore, francesi e internazionali, a prescindere dalla dimensione della propria attività.

 

RICOMPENSARE LE INIZIATIVE CHE APRONO LA STRADA AL BUSINESS DEL FUTURO

Per promuovere la propria iniziativa, i candidati sono invitati a completare il form online sul sito di Vinexposium, al link www.vinexposium/awards.com, scegliendo la categoria fra quelle proposte: Migliore strategia export, Migliore brand experience, Migliore attività di new business, Miglior lancio di prodotto ecosostenibile, Migliore iniziativa collettiva e Migliore iniziativa di trasmissione.

 

I candidati possono presentare una o più iniziative, ma lo stesso progetto potrà essere presentato soltanto all’interno di una categoria. E’ imperativo che i progetti presentati debbano essere stati implementati, debbano avere ottenuto risultati significanti o debbano essere stati annunciati ufficialmente in data successiva al 1 gennaio 2022.

 

LE SEI CATEGORIE

Migliore strategia export

·         Premia la migliore strategia di crescita all’estero implementata da un membro dell’industria wine & spirits : lancio o crescita su un nuovo mercato.

Migliore brand experience

·         Premia la strategia di marketing implementata da un attore operante nel settore wine & spirits avente l’obiettivo di offrire al consumetore una esperienza di marca memorabile.

Migliore attività di new business

·         Premia l’attività di new business che ha saputo dare impulso al mercato. Può riguardare un servizio, una risorsa o un’offerta digitale destinata a fare evolvere la vendita dei vini e delle bevande alcoliche.

Miglior lancio di prodotto ecosostenibile

·         Premia le iniziative innovative rispettose dell’ambiente che si sviluppano intorno al lancio di un prodotto : packaging, merchandising, retail.

Migliore iniziativa collettiva

·         Premia le iniziative di un gruppo di attori che operano nel settore wine & spirits (denominazione di origine, regione o altri collettivi) al fine di promuovere una zona vitivinicola o altri progetti collettivi.

Migliore iniziativa di trasmissione

·         Premia le iniziative implementate per permettere la trasmissione. Queste iniziative possono anche riguardare la trasmissione di un know how, di una procedura, o persino la trasmissione della stessa azienda.

           

IL PANEL DEI V D’OR

Il Panel dei V d’Or, costituito da professionisti internazionali del settore, realizzerà una preselezione delle candidature ricevute, permettendo in questo modo di individuare una short-list per ogni categoria. Questa lista sarà resa nota nell’autunno 2023, con una conferenza stampa. Una seconda fase di selezione avrà luogo successivamente e i nomi dei vincitori saranno poi svelati una una serata di gala che avrà luogo l’11 febbraio, evento che fungerà da introduzione all’inaugurazione di Wine Paris & Vinexpo Paris 2024. Ci sarà un solo vincitore per ogni categoria.

 

LA RESPONSABILITA’ SOCIALE DELLE IMPRESE AL CENTRO DEL PROGETTO

I sei V d’Or selezionati ogni anno saranno attribuiti in funzione della nota finale attribuita a ciascun progetto dal panel dei V d’Or. Sono cinque i criteri definiti per ciascuno dei premi, di cui uno è comune a tutti : l’impatto CSR (Corporate Social Responsability) di ciascuna iniziativa.

 

Un V d’Or d’onore premierà le donne e gli uomini che hanno offerto un contributo significativo al mondo del vino e delle bevande alcoliche durante la loro carriera.

 

«Siamo molto felici di lanciare la prima rassegna di premi organizzata dal gruppo Vinexposium» sottolinea Rodolphe Lameyse, CEO de Vinexposium «Con i V d’Or, abbiamo l’ambizione di accrescere il dinamismo del settore e di ricompensare le migliori iniziative per un’economia sostenibile».

 

«In un mondo in continuo movimento, in cui la responsabilità sociale delle imprese gioca un ruolo cruciale, è indispensabile che il mondo del vino e delle bevande alcoliche selezioni i modi di incoraggiare i progetti con maggiore impatto, tanto in termini di performance che di sostenibilità» aggiunge Lameyse «La cerimonia di consegna dei premi, e la simbologia del trofeo che sarà consegnato a ciascun dei vincitori, contribuiranno ogni anno pienamente a rendere i V d’Or un appuntamento irrinunciabile per il mondo del vino e delle bevande alcoliche in Francia e all’estero» conclude Lameyse.

 

Les V d’Or in pillole

·         I V d’Or è la prima edizione dei Business Awards organizzata da Vinexposium

·         Sei categorie:

v  migliore strategia export

v  migliore brand experience

v  migliore attività new business

v  miglior lancio di prodotto ecosostenibile

v  migliore iniziativa collettiva

v  migliore iniziativa di trasmissione

 

·         Calendario (le scadenze si intendono alla mezzanotte, orario francese) :

o   4 maggio 2023 : apertura delle candidature online 

o   22 settembre 2023 : scadenza per la registrazione delle candidature (form completo)

o   Dal 16 al 27 ottobre 2023 : voto del panel dei V d’Or per individuare la short list

o   Autunno 2023 : annuncio delle nomine per categoria

o   Dal 2 gennaio al 12 gennaio 2024 : voto del panel dei V d’Or per individuare i vincitori 

o   11 febbraio 2024 : annuncio dei vincitori, consegna dei sei trofei e del V d’Or d’onore in occasione della cerimonia dei V d’Or al  Wine Paris & Vinexpo Paris 2024

 

Per maggiori informazioni: vinexposium.com

LA GARANTE DEI DIRITTI DELL’INFANZIA E  DELL’ADOLESCENZA DEL COMUNE DI PALERMO, GIOVANNA PERRICONE, INTERVIENE IN MERITO ALLA CONDIZIONE ADOLESCENZIALE DELLA CITTÀ E AI RECENTI FATTI DI VIOLENZA ESTREMA

«Il malessere adolescenziale va identificato come una condizione di fragilità dei ragazzi, costituita da disregolazione emotiva e cognitiva, mancanza di limiti e confini, non accettazione delle trasformazioni del corpo, fuga nel mondo virtuale, relazioni con una competenza genitoriale omissiva.» (Giovanna Perricone)

 

Una buona lente di ingrandimento gestita con metodo, un progetto bussola e una Rosa dei Venti per rileggere fatti e misfatti, reati che coinvolgono adolescenti e giovani adulti.

Questo l’unico possibile orientamento che la Garante dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Comune di Palermo, Prof.ssa Giovanna Perricone, ritiene si debba perseguire per intervenire in una logica di prevenzione, cura e riabilitazione, che consenta una presa in carico efficace della condizione degli adolescenti e dei giovani adulti della città di Palermo.

La Garante, infatti, unendosi al coro di condanna e denuncia della viltà, degli oltraggiosi atti criminali messi in campo da minori e giovani adulti, sottolinea però come non si possa prescindere dallo spostare l’obiettivo verso la vera emergenza costituita dal malessere adolescenziale e non da queste condotte/reati che sono epifenomeni oltre che sintomi da perseguire senza se e senza ma, senza giustificazioni di sorta, neanche quelle relative al degrado sociale.

È importante sottolineare che il malessere adolescenziale va identificato come una condizione di fragilità dei ragazzi, costituita da disregolazione emotiva e cognitiva, mancanza di limiti e confini, non accettazione delle trasformazioni del corpo, fuga nel mondo virtuale, relazioni con una competenza genitoriale omissiva; questa fragilità diventa l’humus che può portare ad un rischio di vulnerabilità, con lo sviluppo di psicopatologie, dipendenze, forme critiche di ritiro sociale, violenza con mancanza di riconoscimento della dignità dell’altro, fuga nel mondo virtuale, senso del possesso estremo nella relazione con l’altro.

La Garante, pur plaudendo ad eventuali tavoli ritiene che, intanto, questi debbano consentire di inquadrare la vera natura dell’emergenza, inquadramento che costituisce un’ineludibile lente di ingrandimento funzionale alle reti di riferimento dei tavoli per evitare la messa in campo di azioni senza univocità, definendo, invece, un progetto bussola (progetto pro-minori) con visione e metodo univoci, pur nella specificità dei soggetti istituzionali coinvolti. Questo progetto deve però essere attraversato da un monitoraggio rigoroso e articolato condotto da veri esperti, che consenta di individuare quali azioni possono diventare Buone Pratiche da “portare a regime”. Si tratta di un progetto che, attraverso le azioni di prevenzione, di riparazione del danno, di riabilitazione, possa promuovere negli adolescenti una Rosa dei Venti (consapevolezza, orientamento, autoregolazione, etc.) che li metta nelle condizioni di attraversare le cause del malessere ricomponendo quelle rotture evolutive e quindi quell’incapacità di gestire le difficoltà, accettare trasformazioni e cambiamenti verso l’età adulta.

Contestualmente un progetto che individui azioni coerentemente collegate tra loro e con quelle rivolte agli adolescenti, che prendano in carico la condizione della competenza genitoriale, l’insufficienza delle politiche a favore di minori e adolescenti, la stesura dei bandi e l’investimento di risorse economiche.

In tal senso e secondo questa visione, il Garante ha promosso tra le altre iniziative, alcune azioni concentriche, quali la promozione di Centri di Orientamento alla Vita nelle 8 Circoscrizioni della città, rivolte agli adolescenti, per un supporto a gestire le criticità e difficoltà della quotidianità, costituendo così anche un “filtro” rispetto al carico dei Servizi, a cui inviare solo chi ha veramente bisogno di un intervento di questi e supportarne l’invio.

Tra le azioni concentriche la formazione degli operatori dei Servizi alla gestione della tecnica  del Child Neglect Assessment (tecnica validata dalla Società Italiana di Psicologia Pediatrica) per sostenere la competenza genitoriale omissiva e ancora un’intervista rivolta a studenti di scuole secondarie di secondo grado rappresentative delle otto circoscrizioni, sulla rappresentazione delle forme estreme di ritiro sociale (dal 5/10/2023), una giornata dedicata alla presa in carico del malessere giovanile (11/10/2023).

Non ultima tra le considerazioni della Garante, la condivisione con l’Autorità  Garante Nazionale, Carla Garlatti, dell’insufficienza relativa all’inasprimento delle pene previste dal decreto “baby gang”; nel senso che la prof.ssa Perricone rivendica con estrema categoricità l’esigenza che la città si dia un progetto minori (Progetto Pro-minori) chiaro, univoco che ad oggi non si vede neanche nei tavoli istituzionali.

A tal proposito la Garante Giovanna Perricone dichiara: «Dov’è la Lente di ingrandimento sul malessere degli adolescenti? Dov’è il progetto Bussola? E dov’è la Rosa dei venti con cui gli adolescenti possano attraversare la criticità della loro quotidianità? – continua Giovanna Perricone - La visione e l'impulso al Governo che il Sindaco Roberto Lagalla sta promuovendo diventa, però, la condizione di garanzia pe trovare risposte positive a tali domande. Alla conclamata capacità di amministratore del Sindaco, alla sua lungimiranza dell'azione e ancor prima alla saggezza della valutazione, io, in qualità di Garante della Città di Palermo mi affido e, ritengo, si debba affidare la nostra comunità cittadina perché Palermo abbia il suo “Progetto pro-minori”. Forza Sindaco, che Lei possa essere ancora una volta un nocchiero al timone anche di questa ardua impresa che vede sotto i riflettori nazionali e internazionali gli adolescenti della nostra bellissima città».

91a Stagione concertistica dell’Associazione siciliana Amici della Musica: si inizia con Nicola Piovani

Venti concerti suddivisi nei due turni, pomeridiano e serale, ospitati al Politeama Garibaldi di Palermo da ottobre 2023 ad aprile 2024

La doppia inaugurazione vedrà protagonista Nicola Piovani il 29 ottobre e il pianista Alexander Romanovsky il 7 novembre

Anteprima di Stagione il 9 ottobre con Toquinho

L’Associazione Siciliana Amici della Musica procede verso il 100° anno di attività e alla vigilia di questo importante traguardo presenta la sua 91a Stagione concertistica che con venti concerti accompagnerà il pubblico dall’autunno 2023 sino alla primavera 2024, mantenendo i tradizionali due turni di abbonamento: lo storico turno pomeridiano del lunedì alle 17.15 e quello serale, da sempre dedicato ad un repertorio più ampio, delle 20.45 ad inizio settimana. Il programma è stato ideato dalla Direttrice artistica Donatella Sollima in concerto con la Presidente Milena Mangalaviti. A fianco della programmazione concertistica, prosegue anche il Progetto Scuola curato da Marianna Amato e che sarà presentato nel dettaglio ai docenti nelle prossime settimane.

«Gli Amici della Musica – dichiara la Presidente Milena Mangalaviti – guardano sempre di più al traguardo dei 100 anni di attività riuscendo a programmare con progettualità e con la serenità acquisita dopo essersi lasciati alle spalle un periodo difficile. Grazie alla fiducia costante e affettuosa del nostro pubblico e grazie al supporto delle istituzioni, dal Comune di Palermo, in primo luogo, alla Regione Siciliana sino al Ministero della Cultura, oggi presentiamo un programma che riesce ad abbracciare diversi generi musicali con l’obiettivo di proporre un’ampia offerta e fare dei concerti degli Amici della Musica un momento di incontro e di condivisione di una grande passione. Così iniziamo il percorso che ci porta alla scoperta delle prossime stagioni che si svolgeranno come di consueto al Politeama Garibaldi e che speriamo siano condivise con tutta la città di Palermo».

Il 9 ottobre alle 20.45 torna a Palermo uno degli artisti simbolo della musica brasiliana come Toquinho che festeggerà al Politeama Garibaldi i suoi 50 anni di carriera e di successi insieme alla voce di Camilla Faustino, la chitarra di Itaiguara Mariano Brandão e la batteria di Mauricio Zottarelli. Il concerto è il recupero dell’appuntamento dello scorso anno che si trasforma in un’anteprima per aprire con le sonorità della bossa nova la Stagione 2023 / 2024.

Il Turno pomeridiano avrà inizio il 7 novembre 2023 con il concerto inaugurale affidato al pianista ucraino Alexander Romanowsky. Il «New York Times» di lui ha scritto «speciale, non solo possiede una tecnica straordinaria e la creatività nei colori e nella fantasia, ma è anche un musicista sensibile e un lucido interprete». Agli Amici della Musica suonerà dei brani di Chopin scelti fra i suoi Valzer, le Polacche e gli Scherzi e poi un’ampia selezione di composizioni di Rachmaninov – fra le quali la Sonata n. 2 e i Preludi op. 23 – di cui quest’anno ricorre il 150° anniversario della nascita.

Si prosegue il 20 novembre con il Quartetto Katàne (formato dai violinisti Riccardo Urbina e Dario Militano, dalla violista Clelia Lavenia e dal violoncellista Giulio Nicolosi), giovane ensemble siciliano che si esibirà insieme al pianista Giovanni Bertolazzi con un programma tutto beethoveniano che comprende la trascrizione per quartetto e pianoforte del Concerto n. 5 “Imperatore”, la Sonata per pianoforte n. 21 detta “Waldstein” e il Quartetto per archi n. 11 “Serioso”. Il 4 dicembre ancora un giovane ensemble: il Trio Eidos vincitore nel 2022 del bando “AMUR per i nuovi talenti” indetto dal Comitato AMUR, grazie a cui entra come ensemble in residenza per il successivo biennio nel progetto di circuitazione concertistica nazionale sostenuto da molte fra le principali istituzioni musicali d’Italia. Formato da Francesco Mardegan (violino), Stefano Bruno (violoncello) e Giulia Loperfido (pianoforte) il Trio proporrà il Trio élégiaque n. 1 di Rachmaninov, la trascrizione per trio di Camille Saint-Saëns del poema sinfonico Orphée di Liszt e il Trio “À la mémoire d’un grand artiste” di Čajkovskij.

Appuntamento natalizio, lunedì 18 dicembre, con il coro di voci bianche I piccoli cantori di Barcellona Pozzo di Gotto: già ospiti della programmazione dedicata alle scuole (nella quale ritorneranno), si sono aggiudicati una data nel Turno pomeridiano per lo straordinario successo conseguito grazie all’eccellente esibizione. Diretto e fondato da Silvia Miano nel 1999, I piccoli cantori hanno vinto numerosissimi premi in concorsi nazionali aggiundicandosi fra gli altri il primo premio al 66° Concorso Polifonico Internazionale Guido d’Arezzo. Il programma sarà interamente dedicato al repertorio del Natale con brani tratti dalla tradizione italiana ed europea fino alle più note canzoni “made in USA”.

Il nuovo anno si aprirà anche questo con un programma che unirà il Vecchio Continente con i Nuovo Mondo con il concerto del 22 gennaio “Da Parigi a New York. La vita musicale intorno a Nadia Boulanger” proposto dal pianista Andrea Bacchetti (apprezzato concertista noto al pubblico televisivo per la sua partecipazione ai programmi di Piero Chiambretti) e dal soprano Gabriella Costa che racconteranno attraverso i brani la vita di una delle figuri femminili più affascinanti del Novecento insieme alla sorella Lili. La prima parte del concerto sarà infatti dedicata a brani francesi delle stesse sorelle Boulanger e di autori a loro contemporanei come Debussy, Ravel e Fauré, mentre la seconda guarda al mondo musicale americano con composizioni di Bernstein, Gershwin e Barber.

Sempre l’universo femminile è al centro del concerto del 5 febbraio dell’Ensemble della Female Symphonic Orchestra Austria: nata nel 2019 e formata da sole donne, l’orchestra con sede a Salisburgo ha come obiettivo artistico la riscoperta del repertorio classico e romantico di compositrici poco conosciute. La direttrice d’orchestra Silvia Spinnato ne è la fondatrice e proporrà a Palermo l’ascolto di pagine da camera di assoluta rarità di compositrici vissute tutte nell’Ottocento come Dora Pejačević, Mathilde Kralik von Meyrswalden, Germaine Tailleferre e Florence Price.

Il 19 febbraio a salire sul palcoscenico del Politeama Garibaldi sarà il giovane talento siciliano del pianista Alberto Ferro – dal 2015 artista sostenuto dal CIDIM, Comitato Nazionale Italiano Musica – che eseguirà un programma interamente dedicato al romanticismo tedesco con la trascrizione per pianoforte di Liszt del Preludio e Fuga in La minore di Bach, la Sonata per pianoforte n. 17 “La tempesta” di Beethoven, i “Canti del mattino” di Schumann e i Quattro Klavierstücke di Brahms.

Il 2024 sarà l’anno delle celebrazioni del centesimo anniversario della morte di Giacomo Puccini e agli Amici della Musica il 4 marzo il pianista Monaldo Braconi proporrà il concerto “Vissi d’arte, magia di un mito”: meno noti brani per pianoforte composti dal maestro lucchese si alterneranno alle trascrizioni realizzate dal compositore Émile Tavan, contemporaneo di Puccini, tratte da opere come Manon Lescaut, Madama Butterfly, La fanciulla del West, La bohème.

Due talenti siciliani saranno i protagonisti del concerto di lunedì 18 marzo: il violinista Samuele Michele Cascino e dal pianista Vincenzo Indovino, che da alcuni anni si esibiscono in duo e che proporranno un programma con la Sonata per violino e pianoforte n. 5 di Beethoven e quella in La maggiore di César Franck oltre alla Danse macabre di Camille Saint-Saëns. L’8 aprile chiude il Turno pomeridiano il concerto di Gabriele Carcano nel solco della tradizione pianistica romantica con le pagine di Edvard Grieg tratte dalle raccolte Trascrizioni di melodie, Pezzi lirici e Steminger, le Quattro ballate di Brahms e la Sonata n. 3 “Concerto senza orchestra” di Schumann.

Il Turno serale si aprirà eccezionalmente di domenica, il 29 ottobre, con uno degli autori contemporanei più apprezzati dal pubblico degli Amici della Musica: con il concerto “Note a margine” torna a Palermo Nicola Piovani che condividerà con il pubblico esperienze, ricordi ed emozioni di oltre quarant’anni di carriera, raccontando alcuni grandi incontri che hanno segnato il suo percorso artistico con personalità come Federico Fellini, i fratelli Taviani e Roberto Benigni. Piovani si esibirà in trio con Marina Cesari al sax e Marco Loddo al contrabbasso.

Altra ricorrenza che trova spazio nella programmazione è il 300° anniversario delle “Invenzioni” di Johann Sebastian Bach: ad eseguirle il 13 novembre sarà per l’appunto il Trio Inventio, ensemble al femminile formato dalle violiniste Yulia Berinskaya e Valentina Danelon e dalla violista Anna Serova. Per questa rara formazione altrettanto rare sono le pagine del repertorio che saranno affiancate alle’esecuzione delle Invenzioni a 2 e a 3 voci di Bach, come il Trio in Re maggiore op. 21 di Sergej Taneyev e il Terzetto in Do maggiore op. 74 di Antonin Dvořák. 

Appuntamento sicuramente da non perdere sarà quello di lunedì 28 novembre con il violinista Gilles Apap che si esibirà in duo con la fisarmonicista Myriam Lafargue: insieme daranno spazio ad un programma ricco di improvvisazioni, variazioni e brani della tradizione latina come Danza española di Manuel de Falla, Escualo di Astor Piazzolla, Airs bohémiens di Pablo de Sarasate.

Chiude il 2023 degli Amici della Musica il recital del 19 dicembre della pianista cinese Ying Li, giovanissimo talento dalla carriera in piena ascesa, vincitrice di numerosi concorsi internazionali, solista in concerti con importanti orchestre e camerista invitata dalle istituzioni più celebri. Agli Amici della Musica eseguirà un affascinante programma che comprende brani di Couperin e il celebre Le Tombeau de Couperin di Ravel, quindi alcune pagine tratte da Romeo e Giulietta. Dieci brani per pianoforte di Prokof’ev, la Ballata n. 2 di Liszt e la Sonata per pianoforte di Bartók.

Il primo appuntamento del nuovo anno del Turno serale sarà il 29 gennaio con il concerto di Frida Bollani Magoni, altro giovane talento, questa volta proveniente dal mondo jazz, che eseguirà secondo la propria interpretazione, oltre a suoi brani, anche grandi classici del repertorio cantautoriale italiano e del pop internazionale di autori come Lucio Dalla, Franco Battiato, Madonna e Leonard Cohen.

Il 12 febbraio sul palcoscenico del Politeama Garibaldi andrà in scena lo spettacolo di parole e musica Storie d’amare e d’amore, con l’attrice e regista Giusi Cataldo, il violino di Liliana Bernardi e il pianoforte di Elena Matteucci. Il trio guiderà il pubblico in un viaggio fra i sentimenti femminili attraverso l’evocazione di emozioni vissute in epoche diverse da personalità differenti: le citazioni tratte dai testi di autori che abbracciano l’intera storia della letteratura – da Dante ad Alda Merini, da San Paolo a Virginia Woolf, da Catullo a Stefano Benni – si incontreranno con le musiche di Massenet, Piazzolla, Tartini, Glass, Liszt, Satie e delle stesse musiciste impegnate in palcoscenico.

Nel pieno stile che contraddistingue il Turno serale, il 26 febbraio il chitarrista Marco Cappelli e il Quartetto Gagliano (formato dai violinisti Carlo Dumont e Sergio Carnevale, dalla viola di Luciano Barbieri e dal violoncello di Manuela Albano) affiancheranno l’esecuzione del Quartetto per archi n. 2 op. 18 di Beethoven alla composizione Migration per chitarra e archi di Ralph Towner e ai brani di Mario Castelnuovo-Tedesco Capriccio Diabolico “Omaggio a Paganini” e Quintetto per chitarra e archi.

Lunedì 11 marzo due grandi interpreti del jazz italiano faranno tappa a Palermo con il concerto “A still volcano life” accompagnate dal trombettista Luca Aquino: la pianista Rita Marcotulli e la cantante Maria Pia De Vito saranno le interpreti di un appuntamento che celebrerà artiste e artisti che intorno alle donne hanno scritto. In programma anche composizioni e testi originali di Marcotulli e De Vito. Il 25 marzo si cambierà sonorità con il Vagues Saxophone Quartet, formato da Andrea Mocci, Francesco Ronzio, Mattia Quirico e Salvatore Castellano. Adattate per ensemble di sassofoni, saranno eseguite le musiche di Kurt Weill composte per L’opera da tre soldi di Brecht, Rapsodia in blu di Gershwin, Fuor For Tango di Piazzolla e la suite da West Side Story di Bernstein.

Sarà infine con la musica barocca l’ultimo appuntamento di stagione, lunedì 22 aprile, con l’Ensemble Barocco di Napoli e il progetto musicale dedicato al compositore tedesco Georg Philipp Telemann. Oltre all’esecuzione del Concerti per violino e violoncello, del Concerto per flauto dolce, flauto traversiere ed archi e dell’Ouverture in Mi minore, sarà possibile ascoltare il brano Black Telemann (da cui prende il titolo il concerto), creato appositamente dal compositore Pasquale Corrado.

È aperta la campagna abbonamenti con pacchetti che vanno da 33 euro per gli under 30 e gli studenti ad uno dei turni – i quali avranno la possibilità di abbonarsi ad entrambi i turni con soli 53 euro –, sino ad un massimo di 170 euro per il doppio turno di abbonamento a prezzo intero nei settori di platea, balconata e palchi di I e II ordine (ridotto 150 euro); il singolo abbonamento a prezzo intero ha il costo di 120 euro (ridotto 95 euro). Nell’Anfiteatro il costo è di 70 euro per uno dei due turni o di 100 euro per entrambi. Gli abbonamenti sono in vendita presso il Box Office del Mondadori Point di via Mariano Stabile 233 (tel. 091 335566), lo Spazio Cultura Libreria Macaione di via Marchese di Villabianca 102 (tel. 0916257426) e il nuovo punto vendita presso Mondadori Bookstore di via Roma 270 (tel. 091361064). Per tutte le informazioni sulle riduzioni e i dettagli dei concerti è possibile visitare il sito http://www.amicidellamusicapalermo.it

 

 

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Da Daniela Santanché al guru dell’IA Francesco Passantino da Dario Lo Bosco a Pasqualino Monti Travelexpo organizza due giorni dedicati agli operatori turistici in occasione della Giornata Mondiale del Turismo Al San Paolo Palace di Palermo workshop e seminari domani e mercoledì

Dalla ministra del Turismo Daniela Santanchè a Francesco Passantino, guru del BitRocket Studio, il primo polo innovativo a Palermo per lo sviluppo dell’Intelligenza artificiale e uno dei principali

innovation hub per lo sviluppo di startup per il credito fintech; da Dario Lo Bosco, presidente di Rfi, a Pasqualino Monti, presidente dell’Autorità di sistema portuale della Sicilia occidentale, fino a 20 buyer italiani ed esteri che incontreranno gli operatori turistici siciliani. Così Travelexpo, per continuare a festeggiare la XXV edizione della Borsa Globale dei Turismi dopo il successo della preview di aprile scorso, celebra la Giornata mondiale del turismo, con eventi in programma da domani a

mercoledì 27 settembre, presso il San Paolo Palace di Palermo: una due giorni di workshop B2b e seminari mirati a individuare le migliori offerte di vacanze per le prossime stagioni in Sicilia. I temi al centro dei confronti vanno dagli affitti brevi ai borghi, dal turismo di lusso all’enogastronomia, senza dimenticare, appunto, l’intelligenza artificiale che nel resto del mondo ha già significativi impatti su alcune attività turistiche come le agenzie di viaggi. Domani sono previsti numerosi seminari; mercoledì 27, dopo l’annullo speciale della cartolina dedicata alla Giornata Mondiale del Turismo, si svolgerà la cerimonia inaugurale, alla quale hanno già confermato la loro partecipazione la ministra del Turismo, Daniela Santanchè (che sarà in collegamento streaming tra le 10 e le 11); gli assessori regionali al Turismo, Elvira Amata, e all’Agricoltura, Luca Sammartino; l’assessora al Turismo del Comune di Palermo, Sabrina Figuccia; il rettore dell’Università di Palermo, Massimo Midiri; il presidente di Rfi, Dario Lo Bosco; il presidente dell’Autorità di sistema portuale della Sicilia occidentale, Pasqualino Monti; il presidente di Unioncamere Sicilia, Pino Pace; il presidente di Confindustria Sicilia, Alessandro Albanese; il presidente del Distretto Sicilian Luxury Hospitality, Andrea Gumina ed il componente dell’organo comune di gestione, Pietro Franza; il presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia, Roberto Gueli; il direttore del corso di laurea in management della Lumsa di Palermo, Giovambattista Dagnino.

Nell’occasione sarà presentato il volume monografico di oltre cento pagine dal titolo “25 anni di turismo in Sicilia” che racconta, attraverso le edizioni e le testimonianze di Travelexpo e le cronache quotidiane di Travelnostop.com, i principali eventi dell’evoluzione del turismo in Sicilia, e che ospita nel capitolo finale le analisi statistico-economiche e le “ricette” dei massimi esperti del settore. La pubblicazione sarà distribuita a tutti gli addetti ai lavori.

IL PROGRAMMA

Domani mattina sarà dedicato al workshop B2B con i buyer e alla formazione e informazione delle imprese, con diversi seminari su varie tematiche: dallo short rental e il ruolo dei property manager con i rappresentanti di Wonderful Italy e Scopello Case Vacanze; ai borghi e le comunità con la partecipazione di Sabrina Gianforte dell’Accademia Italiana Gastronomia e di Dario Cartabellotta, dirigente generale del Dipartimento regionale Agricoltura. Spazio anche alla presentazione della rete d’imprese Luxury Sicilian Hospitality, con Andrea Gumina, presidente della rete; Emanuele Spampinato, presidente di Eht, e Dina Ravera, presidente di Destination Italia. Nel pomeriggio focus sul fatturato alberghiero con Vito D’Amico, della Sicaniasc Revenue & Marketing per il turismo; sull’intelligenza artificiale con Sebastiano Battiato, professore ordinario del dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università di Catania; e su credito e finanza d';impresa per le attività turistiche con Fabio Montesano, A.d. di Fidimed; Giovanni Tusa, presidente Bcc di Altofonte e Caccamo; e Giuseppe Di Forti, presidente Sicilbanca. E si parlerà ancora di intelligenza artificiale mercoledì 27 al termine della

cerimonia inaugurale della Giornata mondiale del Turismo, con Francesco Passantino, Data scientist di BitRocket Studio. Nel pomeriggio riflettori accesi sul progetto I-STARS, il bando per esperti di turismo insulare sostenibile, che verrà illustrato da Giovanni Ruggieri, docente di Economia del Turismo

all’Università di Palermo e presidente dell’Otie. L’ultimo appuntamento è, invece, dedicato al turismo delle origini e vedrà la partecipazione di Maurizio Giambalvo, coordinatore regionale Sicilia Progetto

Pnrr “Turismo delle Radici”; Giovanni Maria De Vita, consigliere di Ambasciata e responsabile del Progetto “Turismo delle Radici” presso la Direzione generale Italiani all’Estero del ministero Affari esteri e Cooperazione internazionale; Marina Gabrieli, coordinatrice nazionale progetto “Turismo delle radici”; Daniela Segreto, capo di gabinetto dell’assessore regionale al Turismo.